Roma, 21 dic. (askanews) – Le società europee, ad eccezione di Barcellona e Real Madrid, scendono in campo tutte a sostegno di Uefa e Fifa dopo la decisione della Corte di Giustizia Europea che mette in discussione il monopolio Uefa e Fifa. L’Inter scrive: “FC Internazionale Milano ribadisce la propria convinzione che il futuro del calcio europeo possa essere garantito solamente dalla collaborazione tra i club all’interno dell’ECA e in partnership con UEFA e FIFA. Come Società, rimaniamo fortemente ancorati ai valori che caratterizzano il modello sportivo europeo e ci impegniamo a lavorare insieme a tutte le altre squadre raccolte in associazione dall’ECA per sostenere questi valori”.
Simile la posizione della Roma: “Il club non sostiene in alcun modo il progetto della cosiddetta Super League che rappresenterebbe un attacco inaccettabile all’importanza dei campionati nazionali e alle basi del calcio europeo. L’AS Roma ritiene che il benessere futuro del calcio europeo possa essere garantito solo attraverso la collaborazione dei club attraverso l’ECA, in una forte partnership e collaborazione con UEFA e FIFA”.
Anche il Bayern è categorico: “Abbiamo preso atto della sentenza della Corte di giustizia europea. Tuttavia, ciò non cambia l’atteggiamento dell’FC Bayern e l’atteggiamento dell’ECA secondo cui una tale competizione è un attacco all’importanza dei campionati nazionali. La Bundesliga costituisce il fondamento del Bayern, così come tutti i campionati nazionali rappresentano il fondamento dei club di calcio europei. Pertanto è nostro dovere e nostra profonda convinzione rafforzarla. Parteciperemo alle competizioni europee per club sotto l’egida della UEFA. Quindi ancora una volta è molto chiaro: la porta per la Super League in casa dell’FC Bayern resta chiusa”.
Così il club spagnolo dell’Atletico Madrid: “La famiglia del calcio europeo non vuole la Superlega. Germania, Francia, Inghilterra, Spagna (a eccezione di Real e Barcellona) non la vogliono. Siamo favorevoli a proteggere la grande famiglia del calcio europeo, proteggere i campionati nazionali e che tramite essi ci si possa qualificare per le competizioni europee sul campo, ogni stagione”.
Infine il Manchester United: “La nostra posizione non è cambiata. Rimaniamo pienamente impegnati nella partecipazione alle competizioni UEFA e nella cooperazione positiva con la UEFA, la Premier League e gli altri club attraverso l’ECA per il continuo sviluppo del calcio europeo”.