Roma, 9 dic. (askanews) – La Cina ha dichiarato che ridurrà temporaneamente di un quarto le tariffe per i visti di viaggio in entrata, nel tentativo di attirare un numero maggiore di turisti stranieri.
Secondo il ministero degli Esteri cinese, la misura si applicherà a tutte le ambasciate cinesi all’estero da lunedì fino al 31 dicembre.
“Siamo pronti a lavorare con i paesi interessati per creare condizioni favorevoli e fornire maggiore comodità per facilitare i viaggi transfrontalieri”, ha affermato il portavoce del ministero Wang Wenbin.
Il primo dicembre la Cina ha esteso la sua politica di ingresso senza visto per 15 giorni ad altri sei paesi, tra i quali Italia e Francia. L’elenco era precedentemente limitato a Singapore e Brunei.
Pechino sta lavorando per estendere il periodo di esenzione dal visto a Singapore a 30 giorni, ha detto qualche giorno l’ufficio del primo ministro della città stato asiatica Lee Hsien Loong.