Roma, 6 dic. (askanews) – A Roma, al Tempio di Vibia Sabina e Adriano, si è svolta la cerimonia di premiazione del Premio Angi 2023, gli Oscar dell’Innovazione, giunti alla VI edizione, promossi dall’Associazione Nazionale Giovani Innovatori. Gabriele Ferrieri, presidente Angi: “Questa sesta edizione evidenzia ancora di più l’importanza di investire su temi come l’intelligenza artificiale, la robotica, gli smartpayment, le nuove tecnologie abilitanti legate al mondo della grande distribuzione organizzata, della salute e del contesto della transizione ecologica ed energetica”. “Noi come Associazione Nazionale Giovani Innovatori siamo qui in prima linea a suggellare questo omaggio alle grandi eccellenze italiane e soprattutto come punto di riferimento dell’innovazione in Italia a dimostrare l’importanza di sostenere le future generazioni, l’ecosistema dell’innovazione, delle imprese e delle startup”.
Presente anche il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin: “È una giornata importante, di celebrazione di una sfida: quella di accompagnare i giovani verso l’innovazione, mai come in questo momento abbiamo bisogno di crescere sul fronte della ricerca, della sperimentazione, delle nuove conoscenze, nel creare nuovi modelli di equilibrio che nascono dalla tecnologia”.
Premiati i migliori innovatori nei vari settori, da quello Energy and Environment, al mondo del Wellness e dello sport, dal Sustainability and Food Tech alla Moda e Lusso. Eccellenze del made in Italy. È stato anche presentato il VI Rapporto Giovani e Innovazione – dell’Osservatorio Angi Ricerche in collaborazione con Lab21.01) – da cui, tra le altre cose, emerge che per il 73% dei giovani la fuga dei cervelli è un problema del Paese e l’Università rappresenta per il 32% il punto di incontro tra studenti e aziende. Oltre ai premiati, presenti rappresentanti delle istituzioni italiane ed europee e delle aziende che puntano sull’innovazione e i giovani.
Patrick Oungre, Group Head of Innovation CVC and Digital Hub A2A: “L’innovazione è diventata uno dei pilastri fondamentali della nostra strategia e per questo cerchiamo di coinvolgere i giovani e l’ecosistema dell’innovazione fin dalle scuole superiori e le università, costruiamo con loro tante iniziative che potrebbero portare alla luce alcune tecnologie che ancora oggi non conosciamo”.