Milano, 4 dic. (askanews) – “Il report annuale sulla qualità della vita nelle principali città italiane evidenzia nuovamente, con ulteriori peggioramenti, che Milano è governata male da Sala e compagni”. Così in una nota il segretario provinciale della Lega a Milano, il consigliere comunale Samuele Piscina, a proposito della classifica annuale de Il Sole 24 Ore della qualità della vita che vede quest’anno Milano stabile all’ottavo posto.
“Gli indicatori che più ci preoccupano sono quelli legati alla sicurezza, con Milano fanalino di coda per numeri di reati commessi e di denunce. Come spesso ci capita di sottolineare, le politiche della sinistra in merito alla sicurezza fanno acqua da tutte le parti, e l’arrivo del badante Gabrielli o l’inserimento di nove pattuglie dei vigili di quartieri non cambieranno, purtroppo, la solfa. Il buonismo che caratterizza gli ultimi 12 anni ha fatto precipitare la città in un tunnel vertiginoso, buio e difficilmente risanabile finché amministrerà la sinistra” ha aggiunto.
“E che dire, inoltre, del crescente caro affitti che non consente più ai giovani di abitare in città e quindi allontana da Milano le nuove generazioni, che rappresentano il futuro della nostra società. Il fallimentare Pgt Maran, secondo quanto dichiarato dalla giunta, doveva essere rivisto e corretto entro ottobre per invertire una rotta decisamente negativa. Invece, la Giunta ha stabilito altre priorità e del documento regolatore non vi è più traccia. O proviamo a far avvicinare la domanda e l’offerta degli alloggi, oppure la tendenza non si invertirà mai” ha continuato.
“Parliamo poi delle politiche green tanto sbandierate dalla sinistra: strade ristrette, piste ciclabili insicure ovunque e blocchi della circolazione per molte categorie di autovetture e mezzi pesanti. Insomma, una guerra alle auto che, secondo i dati del Sole 24 Ore, ha prodotto maggiori livelli di inquinamento e un aumento del numero delle auto circolanti. Al posto di massacrare gli automobilisti, metodo evidentemente inutile a risolvere i problemi tanto cari, solo a parole, alla sinistra, il Comune dovrebbe preoccuparsi di migliorare il trasporto pubblico locale, offrendo servizi più efficienti e a prezzi più accessibili. Invece, il servizio peggiora progressivamente con tempi d’attesa sempre maggiori, linee metropolitane che non vengono progettate dai tempi della Moratti e un costante innalzamento delle tariffe” ha proseguito.
“Quello del Sole 24 Ore è l’ennesimo report, non di parte ma oggettivo, che boccia in modo netto e inequivocabile l’azione di governo del sindaco Sala e della sua Giunta. Non vediamo l’ora di poter dare una svolta positiva a Milano nel 2026 per poterli mandare finalmente questi incompetenti tutti a casa” ha concluso Piscina.