Roma, 4 dic. (askanews) – “Grazie a un lavoro di squadra proficuo e continuativo, che ha visto coinvolti più dicasteri, possiamo finalmente assicurare il rilancio dell’acciaieria AST di Terni, polo siderurgico fondamentale del sistema produttivo italiano”. È quanto ha sostenuto il ministro dell’Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, nel corso del confronto odierno, in video collegamento, con il presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, evidenziando “la piena, fattiva ed efficace collaborazione tra le istituzioni, Governo e Regione, sin dall’impegno del mio predecessore Giorgetti, che ci consentirà di sottoscrivere con l’azienda un Accordo di programma, significativo e impegnativo, entro il mese di gennaio”.
Domani è previsto l’incontro con il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, per definire l’ultimo passaggio di questo percorso che ha visto impegnate le istituzioni da oltre un anno, in piena continuità di azione, in un confronto che ha coinvolto anche i sindacati e i rappresentanti del territorio.
In particolare nel corso del colloquio di oggi, che segue a un precedente confronto avvenuto lo scorso venerdì tra il Ministro e il gruppo Arvedi, spiega il ministero, è stato fatto il punto sullo stato di avanzamento del supporto pubblico agli investimenti produttivi, a partire dal negoziato tra il governo e la Commissione europea in merito al progetto presentato da Arvedi nell’istanza relativa al bando “hard to abate”: la decisione finale della Commissione sulle nuove regole è attesa entro dicembre. Sono stati inoltre discussi i progetti di tutela ambientale di prossima definizione per i quali il Mimit ha riservato le risorse necessarie per la sottoscrizione dei Contratti di sviluppo. Un collegato dell’Accordo di programma tra proprietà e Regione Umbria riguarderà invece la parte infrastrutturale.
Infine, nel corso dell’incontro, si è affrontato anche il tema della discarica di Papigno che sarà appunto oggetto dell’incontro fissato per domattina presso il Mimit con il sindaco di Terni: una riunione che sarà decisiva per verificare la fattibilità del progetto presentato dall’acciaieria AST di Terni, ultimo tassello per arrivare entro gennaio 2024 alla stipula dell’Accordo di programma.