Napoli, 1 dic. (askanews) – Sul tema ambientale e del trattamento dei rifiuti “dobbiamo fare un’operazione verità non giochi di prestigio anche perché so bene che i cittadini, dopo che hanno visto territori fertilissimi della Campania, massacrati e feriti da impianti che sono stati collocati, da cumuli di ecoballe e così via, non è che abbiano molta fiducia, ma ai cittadini voglio dire che il passato è passato, l’attuale governo regionale è un’altra cosa”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Facebook del venerdì all’indomani dell’incontro con il vescovo di Acerra, monsignor Antonio Di Donna.
“Abbiamo argomenti per dire che, se nel passato, sono stati commessi delitti che hanno screditato la Campania, noi stiamo voltando pagina in una difficoltà enorme, avendo ereditato quello che abbiamo ereditato, ma abbiamo un governo di persone perbene e, per quello che mi riguarda, se prendo un impegno è un impegno che si mantiene al 100%”, ha sottolineato il governatore.
“Tutti i dati sulla situazione epidemiologica sul territorio di Acerra e della Campania – ha assicurato – saranno resi pubblici perché la tutela della salute è la priorità assoluta e non c’è da fare giochi di prestigio. Tutta la realtà dovrà essere spiegata e pubblicizzata anche da parte di autorità terze perché nessuno abbia dubbi e sospetti”. De Luca ha poi ricordato di aver dato “ai nostri uffici l’orientamento di non autorizzare nuovi impianti che trattano rifiuti” e che sulla linea aggiuntiva ipotizzata per il termovalorizzatore di Acerra “abbiamo deciso di sospendere ogni decisione e di avviare una verifica di dettaglio molto puntigliosa, aggiornata ad oggi, sulla situazione degli impianti e della raccolta differenziata”.