Roma, 28 nov. (askanews) – Tra gli insegnamenti di Papa Benedetto XVI appaiono diversi discorsi e lettere che affrontano temi cruciali riguardanti i dibattiti politici e culturali della società contemporanea. Questi testi, sebbene siano già stati esaminati in modi diversi, devono ancora essere adeguatamente discussi, poiché hanno ancora molto da offrire al dibattito intellettuale in corso.
In questo senso il convegno “Benedict XVI’s Legacy: Unfinished Debates on Faith, Culture and Politics”, che si svolgerà domani, 29 novembre, presso l’Aula magna della Pontificia Università Gregoriana, mette in dialogo questi testi con studiosi di fama internazionale, che si distinguono per la loro attività di studiosi del XXI secolo.
La Pontificia Università Gregoriana, il de Nicola Center for Ethics & Culture (University of Notre Dame), la Fondazione vaticana Joseph Ratzinger-Benedetto XVI e il Benedict XVI Institute di Regensburg intendono creare un dialogo intergenerazionale sui grandi temi della società contemporanea legati alla fede, alla cultura e alla politica. Il pensiero di Benedetto XVI può essere inteso come un patrimonio da consegnare alle nuove generazioni di pensatori.
Tra i testi sopra menzionati, compaiono tre discorsi (tenuti rispettivamente a New York, Londra e Berlino) che toccano aspetti politici cruciali: il fondamento dei diritti umani, la tradizione liberaldemocratica, il fondamento della giustizia e il dibattito sulla legge naturale. Altri tre discorsi (Ratisbona, Roma, Parigi) riguardano la sfera accademico-culturale: il rapporto tra fede e ragione, il contributo del cristianesimo alla cultura, l’autonomia della scienza e il suo rapporto con la fede. La lettera pastorale ai cattolici in Irlanda, infine, ha rappresentato un punto di svolta per la risposta della Chiesa alla crisi degli abusi sessuali. La Pontificia Università Gregoriana, il de Nicola Center for Ethics & Culture, la Fondazione vaticana Joseph Ratzinger-Benedetto XVI e il Benedict XVI Institute hanno organizzato insieme la conferenza sul primo dei 7 temi scelti, “Diritti umani. Discorso alle Nazioni Unite (New York) del 18 aprile 2008”, il 29 novembre alle ore 17:00, giorno precedente della consegna del Premio Ratzinger ai vincitori di quest’anno. Gli altri 6 temi saranno discussi in un’altra conferenza negli Stati Uniti (University of Notre Dame) nella primavera del 2024.