Roma, 27 nov. (askanews) – Le risorse dell’Accordo di sviluppo e di coesione con il governo “ci faranno recuperare terreno per le grandi infrastrutture, il vero volano dell’economia dei nostri territori. L’entrata che verrà generata da questo investimento, pari a circa 4 miliardi, genererà oltre 100 mila posti di lavoro in una regione che sta soffrendo una crisi occupazionale importante e in cui c’è un rischio di frattura sociale per la mancanza di opportunità. Ci stiamo concentrando sul rilancio dell’economia e delle nostre imprese per ricomporre questa frattura sociale che abbiamo ereditato”. Parole del Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, in occasione della firma dell’Accordo con il Governo italiano che comporta per il Lazio un fondo di oltre 1,2 miliardi. “Ci siamo concentrati sulle Province del Lazio. Roma è la nostra locomotiva, anzi, noi speriamo che torni ad essere la nostra locomotiva e con Roma lavoriamo con una leale collaborazione, da Expo al Giubileo, come è giusto che sia. Ma noi dobbiamo intervenire sulle nostre province – ha spiegato Rocca – che sono sinonimo di bellezza e ricchezza. Di tenacia e di capacità di resilienza a partire da quella di Rieti, così ferita, su cui dobbiamo ancora tanto lavorare. Con questi fondi imprimeremo un’accelerazione importante”. Rocca non ha mancato di far riferimento al comparto turismo: “Insieme alla Roma-Lido c’è un’altra opera che collega l’area archeologica del Colosseo con l’area archeologica del nostro mare. Una pista ciclabile che parte dal Colosseo e arriva a Ostia Antica, una ulteriore opportunità per gli appassionati”.