Roma, 26 nov. (askanews) – Il ministero russo della Difesa comunica di avere abbattuto due missili ucraini S-200 nei cieli sul Mare d’Azov.
“Oggi verso le ore 11 orario di Mosca (le 9 in Italia) il regime di Kiev ha tentato un attacco terroristico con l’utilizzo di missili S-200 mirati a obiettivi di terra sul territorio della Federazione russa”, ha riferito il ministero in una nota rilanciata da Ria Novosti. La Difesa russa non precisa se gli obiettivi ucraini fossero localizzati in Crimea, la penisola sul Mar Nero che Mosca ha dichiarato annessa nel 2014.
La notizia del possibile tentato attacco a obiettivi in Crimea arriva dopo quella di un “massiccio attacco” con droni diretti verso la capitale russa, in gran parte abbattuti, secondo le autorità russe, ma anche sulle regioni di Kaluga e Tula, dove un velivolo senza pilota si è schiantato su un condominio, mandando in frantumi i vetri di tre appartamenti.