Milano, 24 nov. (askanews) – Dublino si è risvegliata questo venerdì mattina all’indomani di saccheggi e caos avvenuti nel centro della capitale irlandese, dove tre bambini e una donna sono stati aggrediti vicino a una scuola. Sono 34 le persone arrestate dopo gli scontri avvenuti giovedì sera.
La polizia afferma che le rivolte e le violenze di giovedì sono qualcosa che non si vedeva da decenni e in futuro potrebbero verificarsi altre manifestazioni simili.
“Quello che abbiamo visto ieri sera è stato uno straordinario scoppio di violenza e dobbiamo quindi rispondere di conseguenza in termini di risposta graduale al controllo dei disordini. Ma queste sono scene che non vediamo da decenni”, ha dichiarato Drew Harris, commissario della polizia irlandese.
Giovedì a Dublino c’è stato un attacco all’arma bianca che ha portato poi dei manifestanti a scontrarsi con la polizia. Una lavoratrice di un asilo nido e una bambina di cinque anni sono in gravi condizioni dopo l’incidente avvenuto a Parnell Square. Diverse auto sono state date alle fiamme. Negli scontri è rimasto ferito anche un agente di polizia. Cinque persone sono rimaste ferite, due delle quali gravemente, quando un uomo ha attaccato una scuola. In tutto tre bambini hanno riportato lesioni. La polizia esclude che si sia trattato di un atto di terrorismo.