Palermo , 23 nov. (askanews) – Un protocollo di intesa tra la Regione e Webuild Spa per promuovere gli investimenti, la formazione professionale e l’avviamento al lavoro in Sicilia, nell’ambito dei cantieri per le infrastrutture ferroviarie e stradali che il gruppo imprenditoriale sta realizzando nell’Isola. L’accordo è stato firmato questa mattina dal governatore Renato Schifani e dall’amministratore delegato Pietro Salini, in occasione della presentazione dell’iniziativa “Cantiere lavoro Italia” in Sicilia e della nuova fabbrica dei conci “Roboplant”, a Belpasso, nel Catanese. Presente anche il presidente di RFI Dario Lo Bosco.
“La collaborazione con il gruppo imprenditoriale, che ha importanti commesse per dotare la Sicilia di infrastrutture più moderne, assume oggi un carattere innovativo – ha sottolineato il presidente della Regione Renato Schifani – Valutiamo positivamente il progetto dell’impresa e insieme puntiamo a fare crescere, sul territorio, un’occupazione qualificata, finalizzata alla realizzazione delle opere che cambieranno il volto di questa regione. Molti siciliani e siciliane potranno acquisire competenze tecniche e specialistiche di ultima generazione per poi trovare lavoro nei cantieri gestiti da Webuild. La formazione realizzata in sinergia con il mondo produttivo, con un’attenzione alle esigenze reali delle imprese, è una priorità del governo regionale e l’intesa siglata questa mattina va decisamente in questa direzione: le opere pubbliche devono generare in loco anche know-how e professionalità di elevato livello che restino sempre spendibili sul mercato del lavoro”.
“Dobbiamo pensare in grande per disegnare tutti insieme un nuovo futuro per il nostro Paese. E per farlo – ha dichiarato l’ad di Webuild Pietro Salini – dalla Sicilia e dalla Calabria lanciamo un programma di assunzione per 10.000 donne e uomini nel prossimo triennio, di cui l’88% nel Sud Italia. Siamo all’opera su 31 cantieri nel Paese, e vogliamo contribuire a scrivere, al fianco delle istituzioni, un futuro di competenze di qualità nel settore, in questa fase di grandi investimenti in infrastrutture, con benefici positivi sull’occupazione e sulla filiera. Lo faremo anche grazie ad un ambizioso programma di formazione specializzata e occupazione che parte dal Sud Italia e che abbiamo chiamato “Cantiere Lavoro Italia”. Sarà focalizzato su attrazione dei giovani talenti e di persone non occupate, formazione e crescita di profili oggi non disponibili sul mercato. Per dare un segnale forte al Paese e riportare l’attenzione al Sud, abbiamo contemporaneamente inaugurato vicino a Catania la prima fabbrica di conci automatizzata, a cui se ne aggiungerà una seconda ad Enna, per un investimento complessivo di 70 milioni di euro e 200 persone occupate. Perché occorre concentrare un impegno corale su progetti innovativi e sostenibili nel Sud, ricco di talenti e di voglia di fare”.
L’intesa, della durata di tre anni, prevede una collaborazione per favorire lo sviluppo socio-economico del territorio e l’occupazione attraverso la creazione di specifici percorsi professionali, in sinergia con gli Istituti tecnici superiori e le Scuole edili. L’obiettivo è formare lavoratori idonei ad essere impiegati nella realizzazione delle opere affidate a Webuild, le tratte ferroviarie dell’asse Palermo-Catania-Messina e l’autostrada Catania-Ragusa. Webuild impiega oggi 1000 persone nell’Isola e prevede di utilizzarne fino a 7000 nei prossimi tre anni.