Milano, 23 nov. (askanews) – In Olanda l’estrema destra populista di Geert Wilders festeggia dopo aver vinto le elezioni. Il PVV, Partito della Libertà sta per conquistare almeno il doppio dei seggi che aveva precedentemente in Parlamento.
“Questo è un risultato eccellente per noi, se diventerò primo ministro, lo sarò per tutti gli olandesi, indipendentemente dalla loro identità, dal loro genere o dalla loro religione, da qualsiasi parte provengano. Per tutti”, ha detto commentando la vittoria Wilders che ha portato avanti campagne anti Islam, chiedendo di chiudere le moschee, per poi attenuarle in campagna elettorale e ha anche annunciato un referendum per uscire dall’Unione europea.
L’alleanza di sinistra guidata dall’ex commissario europeo Frans Timmermans è seconda. “Dimostreremo che, attraverso la solidarietà, un’Olanda diversa e migliore è possibile. Insieme, convinceremo le persone che non hanno ancora capito la posta in gioco, ma che lo faranno nei giorni e nelle settimane a venire. Insieme, con loro, in solidarietà, faremo di questo Paese un’Olanda migliore”, ha commentato.
Ora bisogna trovare il modo di formare il governo.I tre maggiori partiti prima delle elezioni avevano escluso una coalizione con l’estrema destra ma la portata della vittoria potrebbe cambiare le cose.
I primi a non chiudere le porte sono il partito liberale di centrodestra VVD guidato dalla nuova leader Dilan Yesilg z, e Il Nuovo Contratto Sociale (20 seggi) nuova formazione politica del deputato Pieter Omtzigt. Entrambi si sono congratulati col vincitore e Omtzigt ha aggiunto di essere pronto a trasformare questa fiducia degli elettori “in azione”.