Milano, 23 nov. (askanews) – In anteprima il video di “J’ai peur” il nuovo singolo di Banda Leon, un viaggio emotivo tra amore e incertezza.
“J’ai peur”, scritta e interpretata da Philippe Leon, è un viaggio attraverso un amore titubante e incerto, in cui una donna prende il suo tempo per riflettere sulla vera entità dei suoi sentimenti, mentre il suo innamorato si trova in un’attesa amara e dolce.
Il brano, che mescola la scrittura romantica in lingua francese, con un suggestivo gusto dance degli anni ’90, cattura l’essenza delle emozioni intense che possono nascere dagli inizi e dalla fine di un amore. La fluidità delle dinamiche relazionali, rappresentata nel video diretto da Fabio Colasante come acqua o sabbia, è il nucleo centrale intorno al quale ruotano le parole ritmate di Philippe Leon.
“J’ai peur” è un esperimento che unisce la poesia romantica alla modernità del sound elettronico, senza fronzoli e di facile ascolto invitando il pubblico a battere il tempo con il piede e muovere la testa al ritmo coinvolgente della canzone.
Banda Leon, composta da Philippe Leon, Linda Edelhoff e Fabio Colasante, è più di una semplice band, è un progetto aperto che accoglie collaborazioni con artisti provenienti da diverse discipline come pittura, scultura, musica e fotografia. Philippe Leon, noto autore e compositore, nonché pittore dal gusto pop e neo pop, guida il progetto insieme a Linda Edelhoff, scultrice con notevoli capacità canore e di composizione, e a Fabio Colasante, scultore elettronico, bassista e arrangiatore. Attualmente, la banda Leon è impegnata nella preparazione di un live in vista di un tour internazionale. Il progetto continua a essere una fucina di idee creative che prendono forma attraverso la collaborazione di talentuosi artisti provenienti da tutto il mondo.
“J’ai peur” è il secondo singolo della produzione di Banda Leon e segue la pubblicazione di “L’abbandono” toccante brano strumentale uscito il 17 marzo di quest’anno in appoggio a una campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali.