Roma, 23 nov. (askanews) – Alla Casa dell’Architettura i rappresentanti delle sezioni giovanili di numerose realtà di Roma e del Lazio hanno incontrato il sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri. All’appuntamento hanno preso parte Ance Roma – ACER, Ordine degli Architetti di Roma e Provincia, Ance, Unindustria, Confagricoltura, Federalberghi, UCID (Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti), COMIG (Coordinamento Giovani Medici Italiani Roma) – Anaoo Giovani Lazio, ASIGN (Associazione Italiana Giovani Notai), UGDCEC (Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili Roma), AIDP (Associazione Italiana per la Direzione del Personale), Coldiretti Roma, AGAMM (Associazione Giovani Avvocati Amministrativisti), AIGA (Associazione Italiana Giovani Avvocati), Federmanager.
L’evento è stato organizzato dalla Consulta Giovani Imprenditori e Professionisti del Lazio in collaborazione con Gruppo Giovani Ance Roma – ACER e Ordine degli Architetti di Roma e Provincia, già promotori – nel luglio scorso – di un incontro con il governatore del Lazio, Francesco Rocca.
A introdurre Elisabetta Maggini, Portavoce della Consulta Giovani imprenditori e professionisti del Lazio e Presidente gruppo Giovani Ance Roma – ACER: “Roma rappresenta un patrimonio unico nel mondo, da valorizzare e innovare. I giovani imprenditori e professionisti sono pronti a contribuire per costruire insieme all’amministrazione sinergie utili per il futuro della città. La presenza, in quest’occasione, delle tante realtà aderenti alla Consulta evidenzia la vitalità del tessuto imprenditoriale e professionale del territorio e il nostro comune obiettivo: fare sistema per trasformare, in meglio, la Capitale”.
Per Antonio Ciucci, Presidente dell’associazione dei costruttori romani: “L’attenzione dimostrata dal sindaco Gualtieri anche in questa occasione è testimonianza di un rapporto proficuo di dialogo tra l’amministrazione e le imprese: uno scambio indispensabile per far crescere la città. Roma ha bisogno di idee di lungo periodo e competenze. Non bastano solo risorse economiche a determinare il progresso: servono risorse umane e bisogna investire sulle nuove generazioni”.
“La casa dell’architettura è la casa di tutti. Gli architetti trasformano lo spazio. Giubileo e il possibile EXPO saranno una opportunità per imparare a riconoscere le professionalità ed i ruoli tecnici e sociali. Al Sindaco di Roma Capitale abbiamo raccontato i progetti degli architetti romani, dal turismo all’ incubatore verticale, attraverso i quali Roma potrebbe aumentare la sua ambizione di cambiamento”. Così Paolo Anzuini, consigliere dell’Ordine degli Architetti di Roma e Provincia e delegato dei Giovani OAR.