Scuola, Consulta rigetta ricorsi Toscana, Emilia-Romagna e Puglia – askanews.it

Scuola, Consulta rigetta ricorsi Toscana, Emilia-Romagna e Puglia

Su riorganizzazione sistema scolastico e competenze delle Regioni
Nov 22, 2023

Milano, 22 nov. (askanews) – La Corte costituzionale ha rigettato i ricorsi delle Regioni Toscana, Emilia-Romagna e Puglia sulla riorganizzazione del sistema scolastico e sulle competenze delle Regioni. In particolare avevano impugnato, lamentandone l’incidenza sul dimensionamento della rete scolastica di competenza delle Regioni, varie disposizioni della legge 29 dicembre 2022, n. 197, relative al procedimento di definizione e distribuzione del contingente organico dei dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi, nonché alla ridefinizione delle istituzioni scolastiche autonome anche in riferimento alla diminuzione degli alunni in conseguenza del calo demografico.

In attesa del deposito della sentenza la Corte costituzionale ha reso noto di avere rigettato i ricorsi ritenendo che, pur realizzandosi una interferenza con la competenza regionale concorrente nella materia della istruzione, siano prevalenti le competenze statali riguardanti l’ordinamento e l’organizzazione amministrativa dello Stato ­- venendo in rilievo personale statale-, le norme generali sull’istruzione, il coordinamento della finanza pubblica.

Del resto, si legge in una nota, la normativa statale non richiede alle Regioni la chiusura di plessi scolastici quale conseguenza della determinazione del contingente organico dei dirigenti scolastici. In relazione alla sola impugnazione regionale che chiedeva l’introduzione di una intesa al fine del riparto delle risorse del fondo di cui all’art. 1, comma 558, della stessa legge, la Corte ha dichiarato la illegittimità costituzionale della norma solo nella parte in cui non prevede l’acquisizione di un parere da parte della Conferenza unificata.