Affitti,Assemblea Capitolina chiede a Governo rifinanziare fondo – askanews.it

Affitti,Assemblea Capitolina chiede a Governo rifinanziare fondo

Baglio-Trombetti(Pd): Regione autorizzi uso 7,5 mln inutilizzati
Nov 21, 2023

Roma, 21 nov. (askanews) – L’Assemblea Capitolina ha chiesto, con una mozione, al sindaco di Roma Roberto Gualtieri di intervenire presso il Governo perché rifinanzi il Fondo Affitti. “All’allarme sociale dovuto alla cancellazione di misure di contrasto alla povertà, il governo ha in questi mesi aggiunto la decisione di non rifinanziare il Fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione e quello per gli inquilini morosi incolpevoli. E’ un duro colpo a tanti nuclei familiari che si troverebbero in difficoltà nel far fronte alla crescita dei costi e delle bollette e agli enti locali, su cui già gravano altri tagli” dichiarano la capogruppo del Pd in Campidoglio Valeria Baglio e il presidente della commissione capitolina Patrimonio Yuri Trombetti agli esiti del voto. “Oggi con una mozione approvata in Aula Giulio Cesare abbiamo chiesto un intervento di sindaco e Giunta – spiegano i consiglieri – per promuovere presso la Regione Lazio tutte le azioni necessarie affinché si autorizzi Roma Capitale all’impiego di 7,5 milioni di euro delle somme non utilizzate negli anni precedenti per incrementare il bonus affitti, quel contributo integrativo per il pagamento dei canoni di locazione destinato alle famiglie romane”. “Inoltre chiediamo che anche nel 2023 la Regione stanzi fondi adeguati alle locazioni da utilizzare per un nuovo bando e rifinanzi il Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli – aggiungono i consiglieri -. Una richiesta che promuoviamo anche presso il governo nazionale, perché scelga di rifinanziare il Fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione e il Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli e non lasci migliaia di famiglie, anziani soli, nuclei in condizioni abitative precarie ad affrontare da soli una difficile congiuntura economica” concludono.