Roma, 19 nov. (askanews) – Il premier del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman Al Thani, si è detto fiducioso in un accordo per il rilascio degli ostaggi israeliani in mano ad Hamas nella Striscia di Gaza, precisando che i punti da risolvere sono di carattere “logistico”. Lo riporta al Jazeera.
“Gli ostacoli sono più di carattere pratico e logistico”, ha detto il primo ministro durante una conferenza stampa a Doha con il capo della diplomazia Ue, Josep Borrell. Poi ha aggiunto: “Ci sono stati buoni passi avanti negli ultimi giorni” “L’accordo ha attraversato alti e bassi nelle ultime settimane. Ma penso che tu sappia che ora sono più fiducioso del fatto che siamo abbastanza vicini da raggiungere un accordo che possa riportare le persone a casa”, ha aggiunto il premier del Qatar al fianco di Borrell.
Secondo il Washington Post, Israele, Stati Uniti e i militanti di Hamas avrebbero raggiunto un accordo per liberare decine di donne e bambini tenuti in ostaggio a Gaza in cambio di una pausa di cinque giorni nei combattimenti.
Ieri sera, funzionari israeliani e stranieri hanno detto al quotidiano israeliano Haaretz che i negoziati sarebbero però in una fase di stallo perché, prima di decidere il passo successivo, Israele starebbe cercando di capire quanti ostaggi Hamas intende rilasciare. Nella conferenza stampa tenuta ieri sera, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha detto che “non c’è né proposta né accordo all’ordine del giorno”, aggiungendo: “Vogliamo riportare indietro tutti gli ostaggi e stiamo facendo ogni sforzo per riportarne il maggior numero possibile, anche se per fasi”.