Roma, 19 nov. (askanews) – Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, all’indomani del ritrovamento del corpo senza vita di Giulia Cecchettin ha indetto il lutto regionale nel giorno in cui ci saranno le esequie della ragazza e ha lanciato anche una proposta perché tutti indossino il fiocco rosso ed espongano, privati e amministratori, qualcosa di rosso.
“Dopo questi giorni di frenetiche ricerche, di speranze, di dolore la dichiarazione del lutto regionale vogliamo diventi anche, nel ricordo di Giulia, un segnale estremamente determinato contro la violenza sulle donne”, sottolinea Zaia, aggiungendo: “Propongo quindi di indossare non solo il 25 novembre (Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere), ma anche nel giorno dei funerali il fiocco rosso, divenuto simbolo contro la violenza di genere, e di esporre nei luoghi pubblici e privati oggetti di colore rosso. Invito quindi anche le amministrazioni locali ad operare in questo senso, secondo le iniziative che vorranno adottare: una panchina di colore rosso, per ogni comune, potrebbe ad esempio essere importante, ma sono certo che anche i sindaci nei giorni delle esequie ed in seguito sapranno realizzare adeguate iniziative ad alto impatto comunicativo e simbolico. Il Veneto, nel ricordo di Giulia, lancerà nel giorno delle esequie un forte segnale contro ogni, odiosa, violenza sulle donne”.