Roma, 18 nov. (askanews) – La marcia delle famiglie che chiedono la liberazione immediata degli ostaggi detenuti dal 7 ottobre da Hamas nella Striscia di Gaza, partita martedì scorso da Tel Aviv, è arrivata a Gerusalemme. In migliaia sono entrati in città con in mano palloncini gialli, bandiere israeliane e striscioni con la scritta “Riportateli a casa”. La folla ha intonato slogan prima del previsto raduno davanti alla sede dell’ufficio del premier Benjamin Netanyahu.
“Il viaggio non è finito. 43 giorni sono troppi. Continueremo in ogni modo possibile finché ognuno di loro non tornerà a casa”, ha detto uno dei familiari, Yuval Haran, che ha lanciato la marcia.