Roma, 14 nov. (askanews) – Associazioni battono Campidoglio 4 a zero. Il Tar del Lazio, infatti, si è pronunciato in favore delle 4 associazioni della rete Caio (Comunità per le autonome iniziative organizzate) che hanno presentato ricorso “per il mancato rispetto da parte dell’Amministrazione dei termini di pubblicazione della graduatoria in seguito alle istanze presentate dalle stesse a marzo, termini indicati nel Regolamento del Patrimonio Indisponibile di Roma che questa Giunta ha emanato”, spiegano in una nota i ricorrenti.
Il Conune, infatti, aveva stabilito che avrebbe risposto in merito alle richieste di affidamento dei propri immobili entro 60 giorni, ma non lo ha fatto. “Ed il Comune di Roma è stato condannato, ancora una volta, al pagamento delle spese”, sottolineano le associazioni che stanno denunciando da mesi che la nuova delibera 104/2022 per l’assegnazione al non profit degli immobili capitolini del patrimonio indisponibile non funziona.
“Ma non sarà arrivato il momento di riconoscere semplicemente quello che legittimamente spetta alle associazioni?”, si chiedono le associazioni di Caio?