Roma, 14 nov. (askanews) – “I sindacati hanno totale legittimità a scioperare, andare in piazza è una cosa che ho sempre fatto sin da piccolo e sono cresciuto così, però quello di cui non possono accusarci è di essere un governo che non abbia a cura gli interessi dei lavoratori dipendenti a minor reddito”. Lo ha detto il ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, rispondendo ad una domanda nel corso di un’audizione sulla manovra alle Commissioni bilancio di Camera e Senato.
“Questa critica proprio no – ha aggiunto – perché l’unica parte espansiva della manovra, che ha generato tagli di spesa significativi in altri comparti per finanziarla, è esattamente questa”.
Giorgetti ha affrontato anche il tema pensioni sottolineando: “Non è vero che la manovra peggiora la legge Fornero”. La legge Fornero, ha aggiunto “non prevedeva quota 103 o l’ape sociale”. Per le pensioni anticipate “si va verso il sistema contributivo”.
In particolare, rispondendo nel corso dell’audizione sulla manovra a domande sulle pensioni dei medici, che vengono penalizzate con il nuovo calcolo sulla quota retributiva, il ministro ha detto: “Vediamo come dare una risposta. E’ un problema che ci poniamo”. Nella stesura della legge di bilancio, ha ricordato Giorgetti, “il confronto all’interno dell’esecutivo ha dovuto individuare una sintesi tra le diverse istanze e i vincoli, interni ed esterni, di bilancio. E’ stato un lavoro niente affatto facile, ma ritengo che sia stato fatto il meglio possibile, da un lato, per fornire risposte concrete alle esigenze immediate e, dall’altro, per gettare le basi dell’attuazione graduale del programma di legislatura”.