Milano, 14 nov. (askanews) – Le auto sempre più connesse e digitali gestite da decine di centraline sono più comode e sicure ma anche più vulnerabili agli attacchi hacker che puntano a violare l’elettronica per rubarle o manometterle. Per questo bisogna pensare anche per le auto a soluzioni di sicurezza preventiva, come gli antivirus per i pc, che le difendano da malware, virus e hacker. E’ l’obiettivo di WiDna azienda fondata nel 2011 da Pierpaolo Concina che ha applicato il concetto di cybersecurity alle auto, raggiungendo negli ultimi dieci anni una percentuale di recupero del 99,7% dei veicoli rubati su scala nazionale.
La soluzione proposta da WiDna si chiama Mobile S, un software intelligente esterno all’elettronica di bordo in grado di riconoscere un attacco hacker e inviare un allarme sullo smartphone del proprietario del veicolo il quale, collegandosi con la Centrale Operativa WiDna, potrà disporre il blocco dell’elettronica impedendo il furto o la monomissione. A differenza di altri sistemi di protezione come gli antifurti satellitari, WiDna Mobile S è invisibile e non può essere intercettato con le apparecchiature utilizzate dai ladri e acquistabili online, come i passpartout elettronici per clonare anche le più moderne chiavi keyless.
“Le auto sono come delle stanze piene di computer con 100-150 centraline elettroniche. Bisogna lavorare sulla prevenzione: noi studiamo le tecniche di furto o di hackeraggio e cerchiamo le soluzioni per impedire azioni illecite che possono essere informatiche o fisico meccaniche”, spiega il Ceo e fondatore Pierpaolo Concina che ha presentato le soluzioni di WiDna al #ForumAutoMotive.
Per chiudere il cerchio nella tutela da rischi informatici WiDna ha siglato una partnership con la compagnia danni Nobis Assicurazioni per offrire l’estensione di garanzia Cyber Risk Auto che copre i rischi informatici che non sono contemplati dalla garanzia del costruttore o dalle coperture assicurative furto incendio e Kasko.