Roma, 13 nov. (askanews) – “Di Jannik Sinner mi è piaciuta la forza, la serenità, anche la consapevolezza del suo stato di forma”. Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò intervenendo nell’anteprima di Specchio dei tempi di Rainews condotto da Roberto Vicaretti. Sinner ha dimostrato “anche di aver raggiunto un formidabile equilibrio fisico e mentale, secondo me l’elemento di maggiore garanzia”. Su Parigi 2024 dice: “Il numero delle medaglie? Lo darò come sempre ho fatto quando stiamo per partire. Tutto dipende dal numero dei qualificati. E’ vero che oggi abbiamo relativamente una difficoltà nell’andare almeno al momento a Parigi con le squadre anche se la squadra rappresenta una singola medaglia. Ma in questo caso le medaglie sono maggiormente rappresentative perché danno la forza del movimento, di una federazione, di una singola disciplina. Oggi il gruppo non è numeroso ma molto qualitiativo tanto è vero che le proiezioni da parte di chi si diverte a fare statistiche e raffronti sulla base di quelli che sono gli ultimi campionati del mondo che poi hanno dato maggior punteggio nel ranking di qualificazione ci vedono come non mai competitivi ma bisogna stare con i piedi per terra”. Infine una battuta sulle Olimpiadi di Milano-Cortina: “Saranno un gran successo. Lo dico perché ne sono certo e vedo l’appeal e l’interesse che oggi esiste sia all’interno del Paese che fuori”.