Firenze, 13 nov. (askanews) – Mentre si avvicina il 2024, anno che segna il centenario dalla morte di Giacomo Puccini e alle celebrazioni in suo onore, il palcoscenico della Sala Grande del Teatro del Maggio torna ad animarsi con una delle più celebri opere del compositore toscano: La bohème, in programma martedì 14 novembre 2023 alle ore 20. Sul podio, alla guida dell’Orchestra e del Coro e del Coro di voci bianche del Maggio il maestro Giacomo Sagripanti, al suo debutto al Teatro del Maggio. La regia dello spettacolo, ripresa in questa occasione da Stefania Grazioli, è di Bruno Ravella.
Sei recite in cartellone: il 14, 16, 22 e 29 novembre alle ore 20 e il 19 e 25 novembre alle ore 15:30. Mimì è interpretata da Mariangela Sicilia, mentre lo stesso ruolo sarà sostenuto da Aida Pascu negli spettacoli del 16 e 25 novembre; Galeano Salas e Kang Wang (recite del 16, 22 e 25 novembre) interpretano il pittore Rodolfo; Elisa Balbo e Aleksandrina Mihaylova (nelle recite del 16 e 25 novembre), entrambe al debutto al Maggio, si alternano nella parte di Musetta mentre il pittore Marcello è interpretato da due talenti formati all’Accademia del Maggio: Min Kim e Qianming Dou, quest’ultimo negli spettacoli del 16 e 25 novembre. In questo allestimento del Teatro del Maggio le scene sono di Tiziano Santi, i costumi di Angela Giulia Toso, le luci, riprese da Emanuele Agliati, sono di D.M. Wood. Il maestro del Coro del Maggio è Lorenzo Fratini, il maestro del Coro di voci bianche dell’Accademia del Maggio è Sara Matteucci. Prima di ogni recita sono proposte le presentazioni al pubblico degli spettacoli tenute da Katiuscia Manetta, Maddalena Bonechi e Marco Cosci: le guide si tengono nel Foyer della Sala Zubin Mehta e nel Foyer di Galleria della Sala Grande 45 minuti circa prima dell’inizio di ogni recita.