Roma, 10 nov. (askanews) – Oltre 20 potenziali investitori si sono riuniti ieri presso la sede di Roma di Tonucci&Partners per partecipare al primo round di investimenti di STRADAai, la start-up innovativa che si occupa di gestione “dinamica” del volo dei droni in Italia ed in Europa.
“Oggi più che mai – ha spiegato ai presenti Giulio Segurini, founder e CEO di STRADAai – i droni stanno assumendo un ruolo fondamentale nella nostra società: presto si occuperanno di consegne, ispezione e monitoraggio infrastrutture, sicurezza e controllo. L’ENAC ha recentemente annunciato che presto verrà istituito lo U-SPace in Italia, ossia lo spazio aereo dedicato ai droni. La nostra piattaforma, Enterprise Drone Planning, vuole rendere facile il volo dei droni, aiutando gli operatori in tutto il processo autorizzativo e di documentazione necessario, offrendo anche servizi nella gestione della flotta e delle operazioni di volo”.
Dai dati EASA (European Union Aviation Safety Agency) emerge che in Europa al 2023 sono registrati 1.500.000 droni ed in Italia circa 90.000. Nel 2030 si arriverà secondo le stime a quasi 3 milioni di droni nei cieli europei e 164.000 in quelli italiani. “È evidente – ha aggiunto Simone Menicucci, founder e Head of Regulatory Affairs di STRADAai – che si tratta di un mercato dal grandissimo potenziale. La normativa sul controllo dei voli dei droni è ormai una realtà ed infatti qualunque operatore droni che voglia lavorare all’interno dello U-space è obbligato ad appoggiarsi ad un fornitore che offra specifici servizi. STRADAai, grazie anche alla collaborazione con il nostro partner statunitense Aloft che gestisce il 90% del mercato delle autorizzazioni al volo dei droni in Usa, dispone dell’unica piattaforma pronta già da ora ad offrire tutti i servizi necessari”.
La start-up è seguita dallo studio Tonucci&Partners come advisor unico delle operazioni di investimento, “supportando – ha spiegato Giorgio Altieri partner di Tonucci&Partners – l’innovazione e l’ambizione di STRADAai a livello europeo ed internazionale”.
“Crediamo molto in questo progetto – ha aggiunto l’avvocato – il nostro obiettivo è che STRADAai diventi leader in questo nuovo scenario di attività svolte con i droni, non solo in Italia ed in Europa ma anche nel mercato africano e del Medio Oriente”.