Milano, 9 nov. (askanews) – Un algerino di 37 anni, destinatario di un mandato di cattura internazionale per partecipazione ad associazione terroristica, è stato arrestato nei giorni scorsi a Milano. L’uomo è stato fermato in metropolitana dagli agenti della Polmetro per un controllo, mostrandosi particolarmente aggressivo e gridando ripetutamente “Allah Akbar” mentre tentava di afferrare dal proprio zaino un coltello con lama di oltre 12 cm. di lunghezza.
Dalle comparazioni foto-dattiloscopiche, condotte dalla Digos, è emerso che l’uomo, finora sconosciuto alle forze di polizia italiane, era ricercato dalle autorità algerine con l’accusa di far parte, fin dal 2015, delle milizie dello Stato Islamico ed impiegato nel teatro bellico siro-iracheno.
L’uomo è stato portato a San Vittore in attesa del completamento delle procedure di estradizione che hanno già incassato il via libera da parte del Ministero della Giustizia.