Roma, 8 nov. (askanews) – “I Campi Flegrei sono una struttura vulcanica assolutamente unica nel panorama del nostro paese. Per questo motivo stiamo molto
attenti nel monitorare costantemente quanto accade. Ma questo è
l’ordinario, che non basta. C’è bisogno di cambiare di mentalità
nei confronti del rischio sismico e capire che oltre i costi
della ricostruzione ci sono i costi indiretti, che possono essere
fino a 5 volte quelli della ricostruzione, il che vuol dire che
investire nella prevenzione è assolutamente necessario. Dobbiamo
capire che si deve investire non solo in case che salvino la
vita, che è certamente fondamentale, ma che siano anche in grado
di resistere al sisma, che non ci mettano nelle condizioni di
avere sfollati che per anni sono costretti a stare lontani dalle
proprie abitazioni. Siamo consapevoli che quasi il 70%
dell’Italia può essere soggetta a eventi sismici e questo ci
dovrebbe portare a fare un salto nel rivedere le norme tecniche
di costruzione”, ha dichiarato Carlo Doglioni, Presidente
Istituto Nazione di Geofisica e Vulcanologia, durante la puntata
odierna di Largo Chigi, il talk di The Watcher Post.
