Roma, 2 nov. (askanews) – “L’autonomia differenziata cammina di pari passo con il premierato, le due cose si tengono insieme”. Lo dice Giorgia Meloni a Bruno Vespa per il libro ‘Il rancore e la speranza’ (in uscita mercoledì 8 novembre) da Mondadori Rai Libri.
“Oggi il grande vulnus è dato dal fatto che le Regioni hanno un’autorevolezza e una stabilità che mancano al governo centrale, perché il presidente del Consiglio non è eletto direttamente. Se vuoi dare ulteriori poteri alle regioni virtuose, devi avere i giusti contrappesi. Noi potremo trasferire altre risorse e competenze nel rapporto bilaterale con le regioni che lo meritano, a patto di non togliere nulla alle altre. Perciò è indispensabile stabilire la soglia dei servizi essenziali sotto la quale nessuna regione può andare”, ha spiegato la premier.
E sulle proteste delle regioni meridionali che dicono di essere penalizzate Meloni ha detto di non essere “stupita che le prime a scagliarsi siano quelle in fondo alla classifica della capacità di spendere i fondi europei di coesione”.