Ancora attacchi israeliani, l'Onu condanna le bombe a Jabalia – askanews.it

Ancora attacchi israeliani, l'Onu condanna le bombe a Jabalia

Valico di Rafah aperto a stranieri e feriti, escono 4 italiani
Nov 2, 2023
Roma, 2 nov. (askanews) -L’esercito israeliano ha diffuso immagini di quelle che ha definito nuove operazioni aree e di terra nella Striscia di Gaza, affermando di avere eliminato “decine di terroristi” oltre a infrastrutture di Hamas.

Ma il doppio attacco a Jabalia, il più grande campo profughi di Gaza, con le immagini degli edifici polverizzati e le notizie di intere famiglie uccise, secondo i soccorritori, hanno fatto il giro del mondo, spingendo anche funzionari delle Nazioni Unite a paragonare i bombardamenti a possibili “crimini di guerra”.

Intanto, l’Egitto ha aperto le porte del valico di Rafah, lasciando uscire dalla Striscia di Gaza i cittadini stranieri, quelli con doppio passaporto e i palestinesi feriti.

Tra loro ci sono anche quattro italiani, ha confermato il ministro degli Esteri Antonio Tajani, tutti volontari di ONG

internazionali. Sono circa 450 le persone che sono riuscite a raggiungere l’Egitto finora.

E inizia oggi anche il lungo e complesso viaggio di oltre una settimana per il segretario di Stato Usa Antony Blinken, impegnato in una molteplice operazione diplomatica che parte dal Medio Oriente, prima tappa proprio Tel Aviv, per poi arrivare in Giappone, India e Corea del Sud dove discuterà di sfide globali, tra cui la guerra della Russia contro l’Ucraina.