Stadio Roma, Veloccia: attendiamo progetto che risolva criticità – askanews.it

Stadio Roma, Veloccia: attendiamo progetto che risolva criticità

‘Gli abbiamo detto: ‘Prendetevi il tempo necessario”
Ott 31, 2023

Roma, 31 ott. (askanews) – La As Roma, ora che si è concluso il dibattito pubblico sul progetto dello Stadio, “deve presentare un progetto che non s’incarti in conferenza di servizi”. Lo ha detto Maurizio Veloccia, assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, in un’intervista a Radio Roma Sound fm90. “Attendiamo la Roma – ha spiegato Veloccia -. Ovviamente, stanno lavorando, stanno facendo degli approfondimenti, devono risolvere le criticità che sono state sollevate dallo studio di fattibilità in seno alla conferenza dei servizi. Sanno che il progetto che devono fare non è più uno studio di fattibilità, ma è un progetto definitivo, e richiederà ovviamente di essere completo in tutte le sue parti. Quindi, giustamente, prenderanno il tempo necessario per presentare un progetto, che noi auspichiamo sia quello definitivo e quindi non necessiti d’integrazioni”.

A chi gli chiedeva se la presentazione di un progetto con queste caratteristiche avrebbe richiesto più tempo rispetto alle previsioni “questo bisogna chiederlo alla Roma – ha chiesto Veloccia -. È evidente che la Roma, soprattutto su alcune questioni legate alla mobilità e all’accessibilità, anche forse sulla scorta degli elementi che sono emersi nel dibattito pubblico, sta facendo gli approfondimenti per trovare le giuste soluzioni che non erano state trovate nello studio di fattibilità. Ma quello bisogna chiederlo a loro. Il tema non è quello di perdere un mese o guadagnare un mese, il tema è quello di presentare un progetto che poi non si incarti nella conferenza dei servizi decisoria, come fu per esempio per Tor di Valle”.

A chi gli chiedeva se fosse fiducioso negli esiti del processo Veloccia si è detto “fiducioso che la Roma porti un progetto che sia solido da questo punto di vista. Per questo gli abbiamo detto: ‘Prendetevi il tempo necessario, ma cercate di rispondere a tutte le questioni che sono state poste’, in modo tale che sia l’Assemblea Capitolina, e sia poi ovviamente la conferenza dei servizi che si terrà in Regione, possa dare il via libera, senza appunto rifermarci per altri mesi su integrazioni, che magari si possono già subito affrontare nella fase progettuale”.