Roma, 31 ott. (askanews) – “Ieri, lunedì 30 ottobre si è tenuta l’ultima replica del cosiddetto Dibattito Pubblico inerente il progetto stadio a Pietralata. Annunciato dall’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia e gestito da Nomisma, si è tradotto di fatto, in una farsa dispiegata su più giorni e luoghi, ma, come da noi sin da subito stigmatizzato, strutturato in modo tale da ‘non mettere mai in discussione se fare o meno lo Stadio a Pietralata’. Era già tutto stabilito per stessa ammissione, in sede di presentazione del dibattito, dalla stessa parte politica che sta facendo di tutto per facilitare il compito al soggetto proponente, riducendo l’ascolto delle parti interessate, ossia associazioni, comitati, realtà territoriali, cittadini a mero orpello teatrale, le cui proposte e critiche, possono essere tranquillamente ignorate dal Comune e dai suoi uffici tecnici”.
Questa la dura accusa del ‘Comitato Stadio Pietralata, No Grazie’ che, in una lunga nota, denuncia che “non si è trattata dunque di una manifestazione di democrazia partecipativa, come dichiarato in pompa magna dal sindaco Roberto Gualtieri, ma di una semplice prassi amministrativa, di una mera comunicazione dall’alto verso il basso, da svolgere per dare apparente legittimità popolare a quella che appare, a tutti gli effetti, come una speculazione edilizia con la cancellazione dei 14 ettari a verde pubblico del previsto Parco di Pietralata, nascosta dietro la foglia di fico della rigenerazione urbana”. Nei giorni del Dibattito, continua il Comitato “non vi è mai stato un concreto confronto sulla necessità di un nuovo stadio, dei suoi caratteri tecnico-urbanistici, della sua collocazione in un quadrante (IV Municipio), già pesantemente inquinato e urbanizzato, a ridosso poi dell’ospedale Pertini (fondamentale per tutto il territorio) e dei risvolti negativi sull’ambiente, sulla viabilità, sulle infrastrutture, sulla sicurezza urbana, sulla questione parcheggi. Era stato già deciso altrove, bisognava solo prenderne atto. Una logica per noi irricevibile”.
A fronte di quella che chiama “esternalizzazione dell’esercizio democratico, che ha messo al riparo l’amministrazione da sorprese indesiderate, il ‘Comitato Stadio Pietralata, No Grazie’ in coerenza con la sua battaglia iniziata (fin da prima che la Roma calcio presentasse il suo progetto), attraverso iniziative, eventi, raccolte firme e ricorso al Tar, lancia ora il suo “#FuoriDibattito” per Domenica 12 Novembre 2023 alle ore 16.00 presso il Parco Andrea Campagna invitando Associazioni, Comitati, Realtà Territoriali, Movimenti Ambientalisti, Stampa, Cittadinanza attiva e la Politica ad una discussione, questa volta seria, con presentazione di documentazione per spiegare perché lo Stadio a Pietralata è sbagliato e controproducente per il nostro territorio in un’ottica di reale confronto democratico dove possa emergere anche un’altra visione di città”.
“Un modello di Civiltà urbana – conclude il comitato – che non sia legata alla cementificazione e al profitto di pochi, ma si agganci a quel modello di Sviluppo Sostenibile dove l’Ambiente e i Beni comuni (anche per il nostro dettato costituzionale) siano alla base delle scelte strategiche rivolte alla collettività”.