Roma, 31 ott. (askanews) – Keep Talking Jazz Edition 2023 diventa “live” con quattro appuntamenti a cadenza settimanale a novembre porteranno il pubblico a contatto con alcuni dei veri capisaldi del jazz internazionale e italiano come il sassofonista argentino Javier Girotto, il pianista iraniano Ramin Bahrami, ma anche colonne della storia del nostro jazz come Enrico Pieranunzi, Giovanni Tommaso e Rita Marcotulli, senza dimenticare la giovane Blind International Orchestra, prima orchestra sinfonica che accoglie musicisti ciechi e ipovedenti, per continuare un dialogo in musica mai scontato e a volte fragile: Keep Talking per la prima volta nel Teatro di Comunità di Villa Lazzaroni a Roma
Keep Talking, dall’omonima canzone dei Pink Floyd, è nato durante la pandemia dall’idea del giovane team romano Promu di creare un format totalmente digitale di musica dal vivo e dialogo col pubblico proprio per “continuare a parlare di musica con la musica”, mantenendo vivi i luoghi del live in attesa di giorni migliori. La prima edizione nel 2020 è stata realizzata nell’unico luogo allora legalmente possibile per le arti performative, cioè lo studio di registrazione, e ha avuto tra i suoi protagonisti lo stimato quartetto classico Mirus, ma anche il Mat Trio, il contrabbassista Jacopo Ferrazza e la pianista Francesca Tandoi.
La seconda edizione nel 2021 è stata girata, sempre per il mondo digitale, al Teatro dell’Unione di Viterbo allora chiuso al pubblico a causa delle restrizioni ed è stata presentata in esclusiva sulla piattaforma di Rai Cultura all’interno della rassegna web “Le Domeniche dell’Unione”, ospitando artisti del calibro di Gabriele Geminiani, Carlo Boccadoro e l’ensemble La Junta Escondida.
Con la ripresa dello spettacolo dal vivo e quindi dopo un necessario ripensamento artistico del format nella nuova realtà di oggi, finalmente libera, e grazie al bando “Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro 2023” di Roma Capitale, Keep Talking torna diventando però un’esperienza di vita reale con il pubblico in presenza, mantenendo sempre centrale l’idea di unire il concerto ad un momento di libero dialogo tra artista e ascoltatore, preservando dunque quello spirito orizzontale e democratico del web che abbatte i filtri e che permette uno scambio ed incontro diretto tra il protagonista sul palco e il suo pubblico. I dialoghi post concerto verranno guidati dai giornalisti e divulgatori di Radio Rai3 Valentina Lo Surdo e Arturo Stalteri, tra le voci più amate ed esperte del repertorio colto in Italia.
Nella nuova sede di Villa Lazzaroni, ottenuta grazie al patrocinio del Municipio VII di Roma, e al suo teatro di comunità si terranno quattro concerti-incontro aperti a tutti, preceduti alle ore 18.00 nella Sala Consiliare sempre della splendida villa ottocentesca, dai concerti gratuiti delle scuole di musica del territorio, proprio per ricreare sempre più forte un legame tra gli abitanti di Roma e l’offerta divulgativa e culturale di Promu, ormai da qualche anno una della realtà più impegnate in città su questo fronte delicato e sempre fragile. E Keep Talking conserverà comunque una seconda vita digitale: infatti, ogni concerto-incontro verrà registrato e reso disponibile sul sito web di Promu al termine della rassegna.
Si comincia il primo novembre alle ore 21.00 con Javier Girotto e la Blind International Orchestra: Musiche di Bach, Vivaldi, Mozart, Piazzolla, Girotto.
L’8 novembre, sempre alle 21 è la volta di Ramin Bahrami con la sua “L’eredità di Bach e il barocco nel Jazz”. J.S. Bach 1 preludio in do magg.; J.S. Bach Aria dalla 4.a corda; J.S. Bach 1.a Partita; J.S. Bach 3.a Partita; G.F. Handel: Lascia ch’io pianga, aria dal Rinaldo, HWV 7a; J.S. Bach: dal Concerto Italiano 1 mov.; Brano iraniano. Tutti i brani saranno introdotti e raccontati da Ramin stesso che spiegherà l’analogia col jazz.
Il 15 novembre Enrico Pieranunzi Eurostars Trio “Jazz and the city” eseguirà musiche di Enrico Pieranunzi, con Enrico Pieranunzi al pianoforte, Andrè Ceccarelli alla batteria e Thomas Fonnesbaek al contrabbasso.
Infine il 22 novembre Giovanni Tommaso al contrabbasso Rita Marcotulli al pianoforte e Alessandro Paternesi alla batteria terranno un concerto dal titolo “Around Gershwin” dedicato al grande compositore americano.