Tour de France 2024, partenza in Italia e attenzione al sociale – askanews.it

Tour de France 2024, partenza in Italia e attenzione al sociale

Tilesi (Century 21 Italia): per noi “Un bambino, una bicicletta”
Ott 30, 2023
Parigi, 30 ott. (askanews) – Grande Partenza dall’Italia, da Firenze, a 100 anni dalla vittoria di Ottavio Bottecchia: il Tour de France 2024 parla anche italiano e lo fa pedalando da Firenze a Rimini, poi da Cesenatico a Bologna, da Piacenza a Torino e infine con la partenza da Pinerolo il quarto giorno.

A Parigi è andata in scena la sfavillante presentazione della prossima edizione del Tour (maschile e femminile) con tutti i protagonisti del ciclismo internazionale. Un simbolo, il Tour, di uno sport vicino alla gente e ai territori. Ed è per questo che Century 21, multinazionale del real estate, sostiene la corsa in giallo. Con grande attenzione anche ai temi sociali che lo sport sa proporre. Come conferma da Parigi Marco Tilesi, fondatore e Ceo di Century 21 Italia, la branch italiana del colosso americano del real estate:

“Century 21 da sempre è coinvolta nelle iniziative sportive e sociali – – e la partnership con il Tour de France, che non nasce oggi, lo dimostra. Quest’anno poi ci riguarda come Italia direttamente, perchè la partenza del Tour sarà da Firenze per poi passare in Emilia-Romagna e Piemonte. Century 21 poi rappresenta lo spirito combattivo dello sport incarnato dai grandi campioni, non solo del ciclismo come dimostra la collaborazione con il VI Nazioni di rugby. E associamo in questa edizione del Tour alle iniziative sportive delle iniziative sociali, come con l’iniziativa “Un bambino, una bicicletta”, raccogliendo noi sul territorio le biciclette dei bambini in ottime condizioni e mettendole a disposizione di altri bambini che non le possono avere”.

Ma cosa è il Tour per la Francia, e soprattutto come si lega ai programmi ed alla realtà di uno dei suoi principali patrocinatori? Lo evidenzia Charles Marinakis, CEO di Century 21 France:

“Il Tour è la manifestazione sportiva più popolare in Francia, e le nostre agenzie immobiliari hanno proprio questo carattere popolare, mass market, di prossimità con il territorio. E il Tour tocca proprio i territori francesi, le città, i paesi di Francia. E lì ci siamo anche noi. Infine lo sport significa condivisione di valori, e anche nel settore immobiliare questo è molto importante, in Francia come in Italia, pensiamo a valori come la combattività, un elemento determinante del nostro mestiere, e ci sarà per i corridori del Tour ad ogni tappa anche nostro premio al più combattivo. Ma con l’iniziativa un bambino, una bici, che ha come testimonial un grandissimo come Bernard Hinault, puntiamo a diffondere i valori sociali e perchè no magari ad avere domani tanti piccoli campioni in gara al Tour”.