Agroalimentare: in 2022 valori record per commercio con l’estero – askanews.it

Agroalimentare: in 2022 valori record per commercio con l’estero

Rapporto Crea, Lollobrigida: il mondo ha fame e sete d’Italia
Ott 30, 2023

Roma, 30 ott. (askanews) – Il 2022 segna un nuovo primato per gli scambi agroalimentari dell’Italia, sia per le importazioni, che raggiungono il valore record di quasi 63 miliardi di euro (+29,3%), sia per le esportazioni, che dopo aver superato nel 2021 i 50 miliardi, nell’ultimo anno si avvicinano alla soglia dei 60 miliardi di euro (+16%). Dinamiche fortemente influenzate dalla crescita dei prezzi internazionali; tuttavia, agli aumenti in valore si accompagnano spesso incrementi dei volumi scambiati, sebbene di minore intensità. È quanto emerge dal Rapporto 2022 sul commercio estero dei prodotti agroalimentari, giunto alla sua 31esima edizione, realizzato dal Crea Politiche e Bioeconomia.

Ottima la performance per le esportazioni del Made in Italy agroalimentare, con una crescita del 14,4% nel 2022, superiore a quella registrata nel biennio precedente. A trainare tale andamento sono soprattutto i prodotti trasformati, come la pasta e le conserve di pomodoro.

Nel 2022 la crescita delle esportazioni agroalimentari italiane è generalizzata e riguarda quasi tutti i principali mercati e prodotti. Fanno eccezione pochi prodotti, come le mele, in calo sia in valore (-2,1%) sia in quantità (-3,6%), e i vini rossi Dop, per i quali gli incrementi in valore nascondono contrazioni dei volumi esportati. Anche dal lato delle importazioni, l’aumento, soprattutto economico, interessa molti dei principali prodotti ed è particolarmente marcato per l’olio di semi, il caffè greggio e il mais.

Gli acquisti in volume di prodotti ittici, dopo la netta crescita del 2021, nell’ultimo anno tornano a calare, a fronte di un aumento in valore.(Segue)