Roma, 27 ott. (askanews) – Aerei F-16 statunitensi hanno bombardato in Siria un deposito di armi e munizioni utilizzato da affiliati alle Guardie della rivoluzione iraniane, in Siria orientale. Lo ha annunciato il segretario americano alla Difesa, Lloyd Austin, parlando di attacchi “di autodifesa e precisione” dopo che personale Usa è stato fatto oggetto di attentati da parte di gruppi appoggiati dalle milizie iraniane la settimana scorsa in Iraq e Siria.
“Gli Stati Uniti – ha detto Austin in una nota – non vogliono il conflitto e non hanno l’intenzione o il desiderio di impegnarsi in ulteriori ostilità, ma questi attacchi sostenuti dall’Iran contro le forze statunitensi sono inaccettabili e devono finire”.