Roma, 27 ott. (askanews) – Il venerdì di preghiera durante la guerra. Palestinesi si riuniscono per pregare a mezzogiorno vicino all’ingresso d’emergenza dell’ospedale Nasser di Khan Yunis, nel Sud della Striscia di Gaza, tra le auto e le ambulanze parcheggiate.
Dal 7 ottobre scorso, secondo il ministero della Sanità della Striscia di Gaza, più di 7.000 persone sono state uccise negli attacchi di rappresaglia di Israele sul territorio assediato, soprattutto civili e molti di loro bambini. L’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi ha lanciato un allarme sulla situazione umanitaria a causa dell’assedio israeliano in corso a Gaza.