Roma, 27 ott. (askanews) – E’ durata tre ore l’audizione di Nicolò Zaniolo in Procura a Torino, davanti al pm Manuela Pedretta titolare dell’inchiesta sulle scommesse illegali. l calciatore è arrivato intorno alle 14.30. Al calciatore è contestato l’esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa, previsto all’art. 4 della legge 401 del 1989.
Zaniolo ha ammesso di aver utilizzato delle piattaforme illegali di scommesse, ma solo per giocare a blackjack e poker. Ha sempre negato di aver scommesso sul calcio. Se dimostrerà di aver non aver mai scommesso su partite di calcio, rischia solamente una multa per aver scommesso su siti illegali, mentre dal punto di vista sportivo non incorrerebbe in alcuna squalifica.