Milano, 26 ott. (askanews) – I leader europei sono riuniti a Bruxelles per il Consiglio europeo che porta sul tavolo i conflitti in Ucraina e in Medio Oriente. Il primo punto all’ordine del giorno è il conflitto in Ucraina e vede anche la partecipazione in collegamento video del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Sulla guerra tra Israele e Hamas gli Stati membri sperano di trovare un terreno comune su un cessate il fuoco umanitario per consentire gli aiuti nella Striscia di Gaza.
“Israele è uno stato democratico con principi umanitari che lo guidano. Ed è per questo che potete essere sicuri che l’esercito israeliano, anche in quello che fa, seguirà le regole che provengono dal diritto internazionale. Su questo non ho dubbi”, ha dichiarato il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
“Penso che sia urgente una pausa umanitaria. Penso che le immagini e la sofferenza a cui stiamo assistendo, grazie ai media nella Striscia di Gaza, siano inaccettabili”, ha commentato il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez.
Secondo il premier olandese Mark Rutte “Non c’è futuro per Israele se non è in grado di eliminare questa minaccia, se deve ripristinare la sua deterrenza contro Hezbollah, ma soprattutto ora contro Hamas. Ma ora la domanda è: come farlo. Militari? Dipende da Israele. Non posso giudicarlo. Non potete giudicarlo, non abbiamo accesso a tutti i fatti a cui hanno accesso loro”.