New York, 25 ott. (askanews) – Ha richiamato l’urgenza di una soluzione politica a due Stati, il rappresentante italiano alle Nazioni Unite, Maurizio Massari intervenendo martedì nel tardo pomeriggio, alla seduta del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla crisi tra Iraele e Hamas.
Massari ha valorizzato l’intensa attività diplomatica del governo italiano dall’inizio della crisi ed espresso forte condanna nei confronti dei brutali atti terroristici di Hamas. L’ambasciatore, invocando l’immediato rilascio degli ostaggi e manifestando piena solidarietà a Israele, ha sottolineato il diritto alla difesa da parte dello stato ebraico, ma “nel rispetto del diritto internazionale, dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario”.
L’Ambasciatore ha sottolineato che Hamas non rappresenta il popolo palestinese, “che sta soffrendo immensamente a Gaza”, e ha insistito sulla necessità di accesso umanitario sicuro.
“Evitare spillover nella regione resta la preoccupazione principale” dell’Italia, ha spiegato Massari, ribadendo l’impegno del nostro Paese per il dialogo tra tutti i partner della regione mediorientale, come provano la recente missione della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni in Egitto e i contatti del ministro degli esteri Antonio Tajani con gli stati dell’area.