Gaza, 12 ott. (askanews) – Dopo una lunga notte di raid israeliani sulla Striscia di Gaza, il ministero della Sanità palestinese ha rivisto ancora al rialzo il bilancio delle vittime: sono 1.200 i morti da quando Tel Aviv ha iniziato gli attacchi aerei nella zona, in rappresaglia al devastante attacco dei militanti di Hamas sabato.
Il bilancio da entrambe le parti ammonta ora a quasi 2.500 vittime. In precedenza, le forze di difesa israeliane avevano affermato che 1.200 israeliani sono stati uccisi nel weekend.
Nelle ultime ore di attacchi aerei notturni da parte di Israele, nei territori gestiti da Hamas, 51 palestinesi sono stati uccisi e 281 feriti.
Le forze di difesa israeliane stanno “attualmente conducendo un attacco su larga scala contro obiettivi terroristici appartenenti all’organizzazione terroristica Hamas nella Striscia di Gaza”, secondo quanto riferito in un post sui social media delle Forze di difesa israeliane.
“Stiamo combattendo con tutte le nostre forze, su tutti i fronti. Siamo passati all’offensiva. Ogni membro di Hamas è un uomo morto. Hamas è Daesh, li schiacceremo e li distruggeremo come il mondo ha distrutto Daesh.” ha detto il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.
Intanto, l’Onu ha annunciato che sono oltre 338.000 gli sfollati a Gaza.