Roma, 11 ott. (askanews) – “L’indice di criminalità pubblicato dal Sole 24 Ore non fa che confermare una situazione che denunciamo da ben prima del mio insediamento a sindaco: Terni è la prima città per spaccio di droga in Italia e la nona per percosse”. Così in una nota Stefano Bandecchi, sindaco di Terni.
“Alcuni esponenti dell’opposizione ternana hanno avuto il coraggio di dire, in Tv, che la nostra è una città dove si può dormire con la chiave nella toppa”, aggiunge.
“Sono stato criticato dopo la decisione di avvalermi di un servizio di vigilantes a tutela della sicurezza dei ternani. Forse oggi qualcuno, guardando questi dati, potrà riconsiderare i suoi attacchi strumentali. Sono dell’idea che se tutti i comuni prendessero Terni come esempio, gli illeciti diminuirebbero, quanto meno sarebbero denunciati con più facilità e, quindi, si renderebbe le città un posto più sicuro”, prosegue.
“Detto questo, i dati forniti dal Sole 24 Ore impongono una ancor più seria riflessione: i livelli di spaccio e di consumo di droga a Terni sono preoccupanti. Come sindaco dedicherò tutte le energie e le risorse possibili per contrastare la criminalità e offrire più opportunità ai ternani, soprattutto i giovani, lottando contro il consumo di droga”, conclude.