A Napoli 7 startup di Terra Next si presentano agli investitori

Napoli, 10 ott. (askanews) – Si è conclusa a Napoli, presso il Campus di San Giovanni a Teduccio dell’università Federico II, la seconda edizione di Terra Next, il programma di accelerazione per startup e Pmi innovative attive nel settore della bioeconomia. Un progetto che fa parte della Rete nazionale acceleratori CDP, un network presente su tutto il territorio italiano con l’obiettivo di sostenere la crescita di startup specializzate nei mercati a maggiore potenziale. Quest’anno il Demo Day di Terra Next, ovvero la giornata di presentazione delle startup selezionate a investitori e aziende, si colloca come momento di apertura della nona edizione della Biat – Borsa dell’Innovazione e dell’Alta Tecnologia, che si terrà nel capoluogo campano dall’11 al 13 ottobre. Una due giorni realizzata da Ice, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, in collaborazione con Intesa Sanpaolo e Intesa Sanpaolo Innovation Center, in cui ci saranno incontri tra partner, investitori esteri e progetti innovativi presentati da realtà italiane a cui parteciperanno anche le startup del programma di accelerazione di Terra Next.

Le imprese innovative protagoniste del Demo Day hanno superato una prima fase di selezione da parte della commissione di valutazione di Terra Next (composta da promotori, advisory board e corporate partner coinvolti), beneficiato di un investimento iniziale complessivo da oltre 750mila euro e hanno preso parte a un percorso di tre mesi con base a Napoli, durante il quale hanno avuto l’opportunità di crescere attraverso mentorship, formazione, networking e momenti di approfondimento frontale dedicati al consolidamento della value proposition e del modello di business, alla validazione tecnica e alla prototipazione delle soluzioni, al supporto al go-to-market e al fundraising. I migliori team, infine, avranno accesso a un ulteriore investimento di follow-on, per un totale di un milione di euro. Le sette startup, selezionate tra 137 candidature italiane e internazionali, hanno creato soluzioni ecosostenibili per utilizzare gli scarti delle industrie alimentari e non solo, ma anche soluzioni che permettono alle persone di invecchiare meglio, o ancora, hanno prodotto una linea di cibo fresco per cani. (segue)