Roma, 9 ott. (askanews) – Creamy Mami, in Italia nota come “L’incantevole Creamy”, ha compiuto 40 anni dalla messa in onda del primo episodio (il primo luglio 1983 in Giappone, due anni dopo in Italia su Italia 1) e per l’importante anniversario l’illustratrice giapponese dal tratto morbido e accattivante, Akemi Takada, è tornata a Romics XXXI come ospite speciale, 10 anni dopo avere ricevuto il Romics d’oro.
Incontrando l’autrice dietro un paravento nero, tra un firma copie e l’altro allo stand di Nippon Shock edizioni, parlando del suo character più famoso ha raccontato ad askanews che “Creamy Mami è ancora oggi un’idol, una storia attuale molto semplice, una storia positiva, che rimane nei cuori degli spettatori, adulti e bambini”.
“Sono contenta perché a me piaceva tanto”, afferma una visitatrice della mostra dedicata al 40esimo anniversario di Creamy Mami.
“Creamy è la mia infanzia, piaceva molto a mia madre, mi ha passato questa passione e poi ho anche iniziato a leggere il fumetto”, ha raccontato un’altra ragazza.
Akemi Takada, negli anni ’80 ha lavorato anche a “Lamù, la ragazza nello spazio” ed è nota anche come disegnatrice di gioielli, dice di avere visto molte famiglie nei suoi firma copie in Italia come in Giappone. E se Roma è cambiata? “Romics è molto più affollata – ha detto – mentre il centro della Capitale è pieno di turisti, tanto che è stato difficile andare in giro per Roma”.