Milano, 8 ott. (askanews) – Soldati e carri armati israeliani sono schierati nella città di Metula, nel nord di Israele, al confine con il Libano. Hezbollah ha affermato di aver attaccato tre postazioni israeliane in un’area contesa con “un gran numero di proiettili di artiglieria e missili guidati” e ha aggiunto di aver effettuato gli attacchi “in solidarietà con la resistenza e il popolo palestinese” all’indomani del grande attacco di Hamas da Gaza nel sud di Israele.
Secondo le forze di difesa israeliane non ci sono stati feriti e l’esercito ha risposto con attacchi di artiglieria e droni sul versante libanese.
Il portavoce militare israeliano, Richard Hecht, ha precisato che Israele “è pronto” a rispondere agli attacchi dal Libano, ma non ha per ora discusso piani per una eventuale azione via terra.
I residenti israeliani delle comunità al confine settentrionale sono stati avvertiti di evacuare l’area per timori di una possibile escalation con i miliziani di Hezbollah che si trovano nella zona.