Roma, 7 ott. (askanews) – Gli italiani presenti in Israele e nella Striscia di Gaza “sono seguiti con la massima attenzione, perchè questa è la priorità del governo che condanna l’attacco indiscriminato di Hamas contro Israele. Invitiamo a fermare questo attacco e riconosciamo il diritto di Israele a difendersi”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajania, in un’intervista al Tg3.
“Sono circa 18.000 gli italiani che hanno doppio passaporto e vivono in Israele, 250 sono temporaneamente presenti in Israele e ci sono circa una ventina di italiani nella Striscia di Gaza. Tutti sono stati avvisati, siamo anche in contatto con le ong per cui gli italiani operano nella Striscia di Gaza – ha spiegato il ministro – l’Unità di crisi della Farnesina, l’ambasciata italiana a Tel Aviv e il consolato a Gerusalemme stanno seguendo e sono a disposizione di tutti gli italiani che sono sia in Israele sia nella Striscia di Gaza. Abbiamo invitato tutti alla massima prudenza, a non muoversi troppo perchè la situazione è davvero incandescente. Sono partiti circa 5.000 razzi dalla Striscia di Gaza, ci sono attacchi via terra”.