Milano, 2 ott. (askanews) – Eridania torna a raccontarsi, questa volta esplorando il tema dell’educazione alimentare: dalle iniziative per responsabilizzare i più giovani sull’uso consapevole dello zucchero e sull’importanza di una corretta alimentazione, fino ai progetti dedicati ai consumatori, per sensibilizzarli e coinvolgerli in comportamenti virtuosi. Nel corso del “Salone della CSR e dell’innovazione sociale, uno degli appuntamenti italiani più attesi in materia di sostenibilità, Alessio Bruschetta, amministratore delegato dell’azienda, interverrà ad una delle tavole rotonde previste dal programma culturale e dedicata al contribuito che la filiera agroalimentare può portare nell’educazione del consumatore. Alessio Bruschetta racconterà l’impegno di Eridania nel campo dell’educazione alimentare e affrontando varie tematiche: dalle iniziative per responsabilizzare i più giovani sull’uso consapevole dello zucchero e sull’importanza di una corretta alimentazione, fino ai progetti dedicati ai consumatori, per sensibilizzarli e coinvolgerli in comportamenti virtuosi dal punto di vista dell’impatto ambientale. L’appuntamento è per il 4 novembre all’evento “Educazione alimentare: un’alleanza virtuosa tra produzione e distribuzione” fissato a parte dalle ore 15,15.
Eridania da ormai un decennio è impegnata in un percorso di sviluppo sostenibile sotto il profilo ambientale, produttivo, sociale e d’impresa che rientra, a partire dal 2022, all’interno del programma “Il Futuro Chiede Dolcezza” che prevede anche importanti iniziative a carattere educativo-informative per aiutare le persone a comprendere le caratteristiche dei prodotti anche in funzione del loro impatto sull’ambiente e stimolarle, in qualche modo e nel loro piccolo, ad un cambiamento. In quest’ottica che, nei prossimi mesi, Eridania lancerà una nuova linea di bustine di zucchero Classico in edizione limitata raffiguranti “20 gesti per un futuro migliore”: dall’utilizzo della borraccia, all’attenzione a non disperdere i rifiuti nell’ambiente, fino al preferire il treno, ove possibile, per le lunghe distanze. Un modo per coinvolgere i consumatori in comportamenti virtuosi, promuovendo azioni quotidiane più consapevoli e attente all’ambiente.
Eridania ha inoltre rinnovato, per il terzo anno consecutivo, la sua attività di informazione ed educazione all’interno delle scuole primarie con il programma “A Scuola di Dolcezza”, volto a diffondere, attraverso la chiave del gioco, una cultura del benessere e della salute e ad aiutare i bambini a prendere consapevolezza dell’importanza di una corretta alimentazione, in riferimento al consumo equilibrato e responsabile di carboidrati e zucchero. Anche per l’anno scolastico 2023/24, il programma educativo, coinvolgerà 1.500 classi delle scuole primarie per circa 28.000 alunni in tutta Italia.
“Le imprese sono tenute a rispondere del loro impatto sulla società e hanno la grande opportunità di contribuire al cambiamento del modello economico. La responsabilità che, come Eridania, ci assumiamo nel campo dell’educazione alimentare e della nutrizione responsabile è parte di un impegno globale nel perseguire la sostenibilità non soltanto dal punto di vista ambientale, ma anche produttivo e sociale – ha dichiarato Alessio Bruschetta – Per questo, da anni ci impegniamo in attività e iniziative sia per i nostri consumatori, al fine di sensibilizzarli e coinvolgerli in comportamenti virtuosi, sia per i più giovani, i “consumatori del domani”, affinché siano informati e responsabilizzati sull’importanza di una sana e corretta alimentazione. È proprio in questo concetto di “sostenibilità estesa” che risiede la chiave della campagna “Il futuro chiede dolcezza”, lanciata lo scorso anno. Il nostro intento è quello di garantire al domani una maggiore cura e attenzione in ogni ambito, dalla tutela della salute dei bambini, all’assistenza ai più fragili, all’impegno concreto per la protezione dell’ambiente per il contenimento dell’impatto sul Pianeta”. (nella foto: Alessio Bruschetta, amministratore delegato di Eridania Italia)