Rotterdam, 29 set. (askanews) – Sono tre le vittime della duplice sparatoria avvenuta a Rotterdam. Un uomo armato ha prima aperto il fuoco in un edificio residenziale, uccidendo una donna di 39 anni e ferendo la figlia di 14 anni che poi è deceduta per le ferite riportate. Il killer poi ha dato fuoco all’edificio e successivamente si è recato all’Erasmus University Medical Center e ha sparato a morte a un uomo di 46 anni.
Le forze dell’ordine hanno arrestato un uomo di 32 anni che sarebbe il responsabile di entrambe le sparatorie. Starebbe collaborando con gli inquirenti, il procuratore capo della città olandese ha spiegato che l’indagato, uno studente dell’ospedale Erasmus, aveva una condanna per crudeltà sugli animali. Al momento non è stato accertato il movente dell’azione che ha fatto tremare l’intera Olanda. Drammatico il racconto dei testimoni.
“Tutte le altre persone che erano dentro – come gli insegnanti e gli studenti hanno visto cosa era successo – tutti piangevano e, sì, le emozioni sì, erano forti”.