Milano, 29 set. (askanews) – Due ore e mezza di intrattenimento culturale, evasione, divulgazione, satira. E di contaminazione: alto e basso, umorismo e conoscenza, cultura e incultura. Sono i soprendenti ingredienti “Splendida Cornice” il programma di Geppi Cucciari in prima serata su Rai3.
“Le splendide cornici sono quelle dove la bellezza prescinde da chi ci metti dentro, la nostra sfida è andare oltre a quello che c’è intorno alla cornice”.
Un programma che diverte e fa divertire anche ci lo fa, senza prendersi sul serio ma con l’obiettivo di essere anche seri, ma con una chiave speciale.
“L’ironia permette di parlare di qualsiasi cosa in un modo originale, di farsi ascoltare, e permette a chi ospita qualcuno che la cultura la maneggia e la vive di entrare nelle case di chi ti guarda in un modo diverso”.
Anche in questa stagione la miscela prevede ospiti noti e no.
“Le persone, mi interessano le persone. Mi interessa incontrarle, sapere cosa pensano, stare ad ascoltarle. Penso che non ci siano risposte sbagliate ma domande sbagliate”.
In studio un pubblico di 120 spettatori selezionati attraverso le categorie demografiche e poi tante personaggi che si svelano facendoci sorridere.