Roma, 28 set. (askanews) – OpenAI vuole costruire l'”iPhone” dell’intelligenza artificiale e a questo scopo è in trattativa con il designer Jony Ive – l’ex designer della Apple – e con la SoftBank di Masayoshi Son per lanciare il device che dovrà rendere popolare l’IA. Il fondo giapponese, in particolare, dovrebbe finanziare l’operazione con un miliardo di dollari. Lo riferisce oggi il Financial Times.
Sam Altman, il numero uno di OpenAI, ha intercettato Ive – che dopo essere uscito da Apple ha fondato LoveFrom – per chiedergli di sviluppare il primo device consumer, secondo tre fonti interpellate da FT. E i due avrebbero già avuto delle riunioni a San Francisco per mettere assieme le idee.
L’idea è quella di creare un oggetto che consenta agli utenti un’esperienza intuitiva e diretta, così come Apple fece con l’iPhone.
Masayoshi Son entra nell’operazione perché vorrebbe un ruolo centrale per il designer di chip Arm, di proprietà di SoftBank, recentemente sbarcato in borsa con la IPO più ricca dell’anno.
La prospettiva è quella di creare una nuova compagnia con la presenza delle tre entità, in cui SoftBank metterebbe un miliardo di dollari. Le discussioni sono state definite “serie”.