L’Aquila, 27 set. (askanews) – “Oggi esponiamo con il commissario Zes e con l’Agenzia delle dogane, questo strumento agli imprenditori del territorio. La zona franca doganale è una delle possibilità offerte dalla Zona economica Speciale (Zes). Con l’occasione, abbiamo anche presentato un altro traguardo importante della nostra Amministrazione, perché proprio a proposito di Zes e di rafforzamento del tessuto produttivo e commerciale e della logistica a servizio delle imprese, finalmente abbiamo assegnato in concessione per 29 anni, alla Lodini Trans, un’impresa di logistica, la gestione del Centro merci della Marsica che da oltre 30 anni rappresenta una piaga, un desiderio inespresso e inevaso, una struttura per la quale si sono spese decine di milioni a partire dagli anni 80 e 90”. Lo ha detto oggi pomeriggio il presidente della giunta regionale Marco Marsilio intervenendo ad Avezzano (L’Aquila), al convegno organizzato dalla amministrazione comunale alla presenza dei vertici dell’Agenzia delle Dogane e del commissario Mauro Miccio per parlare di Zone franche doganali ricadenti nei perimetri della Zes e dei vantaggi economici derivanti per il territorio. Presenti, tra gli altri, anche l’assessore regionale al Bilancio, Mario Quaglieri e i consiglieri regionali Massimo Verrecchia e Simone Angelosante. “Oggi – ha aggiunto Marsilio – finalmente l’interporto di Avezzano avrà una sua destinazione propria che peraltro potrebbe anche essere compatibile con la permanenza di Protezione Civile e Croce Rossa che potrebbero non doversi allontanare dalla struttura e continuare a svolgere anche queste importanti attività”. Il convegno è stato organizzato proprio per illustrare incentivi, iter e vantaggi ad una platea di addetti ai lavori tra cui avvocati, ingegneri, commercialisti, amministratori e sindaci. E’ stato annunciato come in seguito alla manifestazione d’interesse della Zes Abruzzo siano arrivate 12 richieste da parte di aziende operanti sul territorio abruzzese, considerato un segnale importante della reale e concreta esigenza delle imprese che operano in Abruzzo di avere uno strumento così vantaggioso.